mercoledì 17 marzo 2010

Horror Frames: Mutants


Questa volta - come altre volte e altre ancora ne verranno - parliamo di zombie, nella rubrica Horror Frames su MyMovies. In particolare, di zombie francesi. Chi li identifica con quelli dell'ineffabile I morti viventi sono tra noi può ricredersi guardando Mutants di David Morlet, che si inserisce piuttosto bene - pur con qualche manchevolezza - nella nuova ondata di horror francesi.
Se volete leggere quello che ho scritto, andate qui.
Nella foto, la combattiva protagonista interpretata da Hélène de Fougerolles.

5 commenti:

Jacopo Mistè ha detto...

Ciao Rudy, scrivo qui perchè nel tuo blog non c'è un post riferito al tuo grandioso Dizionario!
Volevo innanzitutto farti i complimenti per questo lavoro eccellente, è veramente la bibbia definitiva per ambientarsi nel genere, sopratutto qui in Italia (anche se mancano film underground tipo la saga di Violent Shit e Nekromantik, e i primi di Argento che, pur non spiccatamente horror, si avvicinano di parecchio al genere...).
Volevo semplicemente chiederti se è in programma una versione aggiornata con i nuovi film usciti dal 2007 in poi, che sono tanti e di qualità parecchio alta. E' un dizionario così completo che spiace un pò vedere mancare film come Them, Cloverfield, Rec, The Children etc, A L'Interiueur, Frontiers... XD

In ogni caso un saluto, e ancora complimenti!

Jacopo

Samuele Zàccaro ha detto...

Ciao.
Ovviamente non sono Salvagnini, però in merito ai film del primo Argento... di horror credo ci sia ben poco. O farli passare come slasher? Mi sembra esagerato, poi vabbé....

Rudy Salvagnini ha detto...

Ciao Jacopo, grazie per i complimenti. Mi fa molto piacere quando so che a qualcuno è stato utile il lavoro che ho fatto. Per i film delle serie di Violent Shit e Nekromantik l'esclusione è stata dovuta principalmente al fatto che non sono stati distribuiti in Italia: nel Dizionario ho messo una selezione di film inediti da noi, ma per motivi di spazio non è stato possibile allargarsi troppo. Vedremo in seguito. L'aggiornamento è in programma, ma non è ancora possibile dire quando... non subito, comunque.
Per gli Argento, ho cercato di spiegare nell'introduzione al Dizionario i motivi delle esclusioni e delle inclusioni. Poi è chiaro che nella zona grigia di confine del genere (tra l'horror e il thriller, nel caso di Argento, ma anche tra l'horror e la sf in altri casi) ci possono essere opinioni (o anche aspettative) diverse...

Jacopo Mistè ha detto...

Con un ritardo ignobile ti ringrazio per la risposta. :)
Riguardo all'esclusione dei primi di Argento ne avevo letto i motivi nell'introduzione del tuo libro, però, come avrai intuito, rimango comunque convinto che, per le atmosfere cupe, è tranquillamente possibile classificare sia l'Uccello dalle piume di cristallo che Il Gatto a 9 Code come thriller-horror.
Lo stesso criterio con cui penso hai inserito nella lista Reazione a Catena, per intenderci :)
Al di là delle opinioni etc, rimango in attesa dell'aggiornamento con tutta la calma del mondo. Spero il Dizionario ti abbia dato soddisfazioni e abbia avuto un pò di successo, opere come queste sono saggi fondamentali e unici del genere in Italia. :)

Rudy Salvagnini ha detto...

Grazie ancora. Sì, qualche soddisfazione il Dizionario me l'ha data e sono contento d'averlo fatto, anche se è stata dura.
Per le inclusioni e le esclusioni, cosa vuoi, mi sono dato una linea che ho cercato di tenere e di spiegare nell'introduzione. Poi, come dicevo prima, nella zona di confine a volte basta un niente per essere dentro o fuori. Ci sono stati anche film di cui avevo già preparato la scheda e che poi ho escluso, a malincuore, per motivi di coerenza. Più avanti, poi, si vedrà.